Lavoro

Pernigotti, c’è l’accordo: la produzione resta in Italia e non ci saranno esuberi

I lavoratori della Pernigotti possono festeggiare. Presso il Ministero dello Sviluppo Economico sono stati siglati due storici accordi per la azienda dolciaria. La produzione resterà a Novi Ligure e non ci saranno esuberi.

Lavoratori della Pernigotti, l’annuncio

A confermare la notizia è stato il vicepremier Luigi Di Maio: “È stato raggiunto un accordo in tempi record. Non ci saranno esuberi tra i lavoratori”. Sospiro di sollievo per i 92 lavoratori che da quasi un anno vivevano nel limbo, con l’incubo di perdere il loro posto di lavoro.

L’accordo

Fondamentale la firma di due accordi preliminari, rispettivamente con Emendatori e Gruppo Spes. Il primo riguardala cessione del marchio “Maestri gelatieri” e per le relative strutture commerciali e produttive, con coinvolgono rispettivamente 21 e 15 dipendenti, con l’inizio della produzione previsto per il 1° ottobre del 2019. È in fase di valutazione la possibilità che sia un unico soggetto aziendale (una newco) a gestire la produzione di Novi. La cooperativa torinese Spes rileverà invece il ramo d’azienda che produce il cioccolato e il torrone.

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