Ancora un lutto nel mondo della politica: è morto all’età di 92 anni Mario Tronti, ex senatore e filosofo romano. Era considerato uno dei principali fondatori ed esponenti del marxismo operaista teorizzato negli anni Cinquanta e Sessanta.
Politica, è morto Mario Tronti: aveva 92 anni
Tronti è nato a Roma il 24 luglio del 1931, fu militante del Partito comunista italiano durante gli anni ’50 e fondò insieme ad un altro politico, Raniero Panzieri, la rivista Quaderni Rossi dal quale si separò nel 1963 per dare vita ad un’altra pubblicazione, Classe operaia, della quale fu direttore.
Per diversi anni fu professore al’Università di Siena di Filosofia morale e politica, poi si dedicò prevalentemente all’attività pubblicista findando nel 1981 la rivista Laboratorio Politico. Dopo essere stato candidato senza successo alle elezioni del 1987 alla Camera, nel 1992 fu eletto al Senato della Repubblica nelle liste del Partito demovratico e fu membro della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali dal 1992 al 1994. Nel 2013 poi venne eletto di nuovo nella circoscrizione Lombardia.
Il cordoglio della politica
Tanti i messaggi di cordoglio di politici. Elly Schlein è stata tra i primi ad esprimere le proprie condoglianze: “Con Mario Tronti scompare un intellettuale raffinato, in costante ricerca, che ha dato un contributo molto profondo alla sinistra italiana ed europea. Le sue riflessioni, sempre percorse dal dubbio, le sue analisi mai banali, ma anche il suo impegno politico diretto rappresentano un patrimonio da non disperdere. Tutto la comunità democratica si stringe attorno alla sua famiglia e ai suoi cari”.
“Ci ha lasciato Mario Tronti. È stato un onore lavorare insieme in Parlamento e potermi confrontre con lui anche negli ultimi anni, imparando sempre qualcosa. Una mente raffinata, una vita coerente coi suoi ideali, un difensore della buona politica, avversario di ogni populismo. Un amico afettuoso, una persona fuori dall’ordinario. Ciao Mario”, è invece il commento di Maria Elena Boschi.
