Cronaca

Nuovo dpcm, quando parla Conte? In settimana la conferenza stampa

Quando parla Conte? Il premier presenta il nuovo dpcm: dove vedere la conferenza stampa in diretta del premier Conte

Quando parla il premier Giuseppe Conte per presentare il nuovo dpcmGli italiani attendono di sapere quali saranno le nuove restrizioni a partire dal 16 gennaio. Sono diverse le possibili novità in vista per il nuovo Dpcm del 16 gennaio. Dopo l’abbassamento della soglia dell’indice Rt per determinare il posizionamento nelle fasce, si ragiona sullo scatto automatico della zona rossa se l’incidenza settimanale dei casi sarà di 250casi ogni 100milaabitanti: la proposta dell’Iss è già stata vagliata dal Cts.

Nuovo dpcm del 16 gennaio, quando parla il premier Conte

In base all’ultimo monitoraggio, con l’abbassamento dei parametri, l’unica regione che andrebbe automaticamente in zona rossa sarebbe il Veneto. Ma è a rischio anche l’Emilia Romagna, con un’incidenza attorno ai 240 casi. E altre Regioni o Province autonome – Friuli Venezia Giulia, Marche e Provincia di Bolzano – superano i 200 casi ogni 100mila abitanti.

Dopo l’approvazione il premier Conte parlerà in diretta tv per presentare le nuove norme anti-covid. La conferenza stampa in diretta si terrà questa settimana, presumibilmente tra mercoledì 13 giovedì 14 gennaio.


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Dove vedere la conferenza di Conte

La conferenza stampa del premier Giuseppe Conte sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale del premier e dalle principali emittenti televisive in diretta.

Niente zona arancione nei weekend

Nella bozza del nuovo provvedimento anti Covid, che andrà in vigore il prossimo 16 gennaio, manca la dichiarazione di zona arancione per tutto il Paese durante i fine settimana. È quanto trapela al termine della riunione tra i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia con i rappresentanti delle Regioni e dei Comuni.

Le regioni che puntano alla zona bianca

Spetterà al Comitato tecnico-scientifico stabilire i parametri per l’ingresso delle Regioni nella ipotetica fascia bianca. Ovviamente l’indice Rt dovrà essere inferiore allo 0,5 ma bisognerà valutare anche la situazione di ospedali reparti Covid.

Ad oggi tutte le regioni sono lontane dai parametri necessari. Quelle che hanno meno contagi in rapporto al numero di abitanti sono Toscana, Liguria ed Abruzzo che puntano al passaggio in zona bianca.

Rinviata l’apertura delle piste di sci

Consistente anche l’ipotesi di un nuovo slittamento della riapertura degli impianti sciistici e delle palestre. E si ragiona sulla possibilità di mantenere le fasce dal lunedì al venerdì, irrigidendo le misure nei week end, nei giorni più a rischio assembramenti, con una zona arancione nazionale.


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