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Super green pass, dal medico o nei negozi: ecco dove serve | Come scaricarlo dopo la guarigione o vaccino

Dove serve il Super green pass? E come scaricarlo dopo la guarigione dal Covid o il vaccino? Tutto quello che c'è da sapere

Dove serve il Super green pass? E come scaricarlo dopo la guarigione dal Covid o il vaccino? Dal 10 gennaio si è allungata la lista dei luoghi dove non basta più il certificato verde base (che si ottiene anche con tampone) ma serve quello rafforzato, rilasciato solo a chi è vaccinato o guarito dal covid.

Trasporti e mezzi pubblici, ma anche alberghi, piscine, piste da sci, stadi e nella ristorazione al banco, nei locali al chiuso. In zona bianca così come nella gialla e nella arancione per accedere ad alcune attività e servizi – fino al 31 marzo 2022 (fine dello stato d’emergenza) – è necessario l’uso della certificazione rafforzata è esteso anche alla ristorazione al banco nei locali al chiuso. Ecco dove serve il Super green pass:

  • al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
  •  musei e mostre (a oggi, l’accesso a questi luoghi è consentito con il Green Pass base in zona bianca e gialla);
  •  al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
  • parchi tematici e di divertimento;
  • al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
  • sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Dove serve il Super green pass e dove scaricarlo

Fino al 31 marzo 2022 i visitatori potranno accedere alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice soltanto muniti di Green pass rafforzato e test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso, con esito negativo, oppure vaccinazione con terza dose.

Dal 20 gennaio nuove misure

L’uso del Green pass base verrà allargato a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, si legge sul sito del governo. Quindi per andare in banca, dal parrucchiere o dall’estetista o nei centri commerciali sarà comunque necessario il Green pass semplice, ovvero l’obbligo – finora non previsto – di essere vaccinati, guariti o in possesso dell’esito di un tampone negativo.

Super green pass e lavoro, cosa cambia dal 15 febbraio

Il nuovo decreto introduce inoltre l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni. Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green pass rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a partire dal 15 febbraio prossimo fino al 15 giugno 2022. Senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico.

“L’obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2; in tali casi la vaccinazione può essere omessa o differita. L’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, determina il differimento della vaccinazione”. Chi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio.

Dove scaricare il Super green pass dopo il vaccino, guarigione o tampone

Dal 6 dicembre è in vigore il super green pass, la certificazione digitale covid che si ottiene solo se vaccinati o guariti dal covid. Niente green pass rafforzato, infatti, per chi presenta un tampone negativo. Ma vediamo come si ottiene il super green pass e come scaricarlo.

La guida al super green pass 

Chi ha già il green pass in seguito a una vaccinazione non deve far nulla, perché il codice QR generato è ancora valido. In caso contrario:

  • Per chi si vaccina adesso, il certificato sarà generato a partire dal 12esimo giorno dopo la prima dose e sarà valido a partire dal 15º giorno fino alla seconda dose.
  • Per le altre dosi o per la guarigione dal covid, il super green pass sarà generato dopo un paio di giorni e sarà valido a partire dal 14º giorno.

Cosa succede in caso di terza dose o dose di riforzo per i vaccini monodose?

Dopo la terza dose del vaccino viene emesso un nuovo green pass e il vaccinato riceverà via sms o email un messaggio con nuovo codice AUTHOCODE entro 48 ore.

Il nuovo green pass in questo caso avrà una validità di 12 mesi e non di 9 mesi come quello ottenuto dopo due dosi. Dal 12 novembre 2021, i nuovi green pass vaccinali di richiamo contengono anche il numero di dosi vaccinali previste.

  •  2 di 2 nel caso di richiamo dopo un vaccino monodose (Janssen);
  • 2 di 2 nel caso di richiamo dopo dose unica a seguito di guarigione da Covid-19;
  • 3 di 3 nel caso di richiamo dopo il completamento del primo ciclo vaccinale con due dosi o nel caso di richiamo per le persone vaccinate all’estero con un vaccino non autorizzato da EMA.

Super green pass come scaricarlo

Per chi non ha il super green pass e vuole scaricarlo, potrà farlo in uno dei seguenti modi

Dal sito del governo

Si può accedere al sito www.dgc.gov.it con tessera sanitaria o identità digitale Spid

Con la app Immuni o la APP IO

scaricando la App Immuni o la App IO, attraverso l’apposita sezione “EU digital covid certificate” visibile nella schermata iniziale della App. Per ottenere il green pass bisogna inserire: le ultime 8 cifre del numero identificativo della tessera sanitaria; la data di scadenza della stessa; uno dei codici univoci ricevuti con (il certificato di guarigione).

In alternativa a questi codici puoi inserire il codice autorizzativo (AUTHOCODE) ricevuto via email o SMS ai recapiti che hai comunicato in sede di prestazione sanitaria. La certificazione verde COVID-19 viene mostrata a video e il QR code salvato nel disposito mobile in modo che possa essere visualizzato e mostrato anche offline.

Con il fascicolo sanitario elettronico

accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico regionale. La Certificazione verde COVID-19 è messa a disposizione in formato scaricabile e stampabile (PDF)

Dal proprio medico di base o in farmacia

In alternativa ci si può rivolgere al proprio medico di medicina generale, al pediatra o in farmacia


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