Ancora un titolo shock di Libero: Feltri prende di mira Silvia Romano e la definisce “islamica”

Vittorio Feltri, direttore di Libebro, ci ha abituato alle sue uscite “colorite”, in cui si scaglia senza remore, su tutto e su tutti, sempre con la sua espressione da “beccamorto”, privo di mimica facciale che indulga minimamente al sorriso. La sua vittima di oggi è Silvia Romano, la cooperante italiana rapita in Africa e liberata due giorni fa dai Servizi Segreti.

Titolo shock di libero su Silvia Romano

I suoi ultimi exploit televisivi si erano concentrati principalmente sui meridionali, ma il direttore di Libero ha altri assi nella manica: i suoi titoli. Nella più completa libertà (troppa) ogni giorno ci regala una perla di ottusità, ciniscmo e faziosità ma, soprattutto, presunzione. Perchè il direttore di Libero è sinceramente convinto che agli italiani della sua opinione importi qualcosa.

Non solo Feltri

Ma a contrendere lo scettro a Feltri c’è anche un altro autorevole quotidiano italiano, che si schiera e ci istruisce ogni giorno, immancabilmente: Il Giornale. Il suo altrettanto funereo direttore, Alessandro Sallusti, illumina le nostre giornate con le sue perle, tutte personali, di saggezza. Per lui la cooperante italiana, a causa della sua conversione, è un’ingrata.

I due direttori hanno preso seriamente il detto “basta che se ne parli”, perchè le loro uscite televisive e i titoli sono ormai un marchio di fabbrica, un segno distintivo che portano in giro con orgoglio, entrambi. E chi ne parla, come in questo caso, fa il loro gioco. Ma tacere di fronte a tanta sfrontata arroganza sarebbe peggio.