Guerra

Guerra in Ucraina, Russia sospesa dal Consiglio dei diritti umani Onu

A richiederlo Usa ed alleati. Ira di Pechino, che protesta: "Così aggiungete benzina sul fuoco"

Guerra in Ucraina, Russia sospesa dal Consiglio dei diritti umani Onu. A richiederlo, attraverso una risoluzione, Stati Uniti ed alleati. La stessa sorte toccò alla Libia di Gheddafi, nel 2011 durante la guerra civile.

Russia sospesa

L’Occidente si è mostrato compatto nel condannare la Russia dopo la notizia dei massacri avvenuti nei confronti di civili in Ucraina, tra le varie località quella di Bucha. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha fatto registrare 93 voti favorevoli alla risoluzione avanzata da Usa ed alleati di sospendere la Russia dal Consiglio dei diritti umani. Esso è un’organo dell’Onu che si occupa di verificare eventuali violazioni dei diritti umani nel mondo.

Gli Usa premono sull’Ue

Il segretario di Stato statunitense Blinken ha suggerito all’Ue di rendersi autonoma sul gas. “La Russia usa l’energia come un’arma, come una leva politica e, ovviamente, i profitti che riceve dalla vendita di energia aiutano ad alimentare l’aggressione dell’Ucraina” ha dichiarato Blinken. Nelle ultime ore il premier italiano Draghi aveva dichiarato che l’Italia si sarebbe allineata alle decisioni dell’Ue.

La Cina vota contro

La Repubblica popolare cinese ha votato contro, in sede Onu. Pechino ha definito tale scelta “politicizzata” aggiungendo che essa “aggiunge benzina sul fuoco”. La reazione di Mosca non si è fatta attendere, infatti ha annunciato che verranno intraprese azioni legali.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio