Cronaca

Perché la Campania è rimasta in zona rossa Covid e non è passata in arancione

Il mancato passaggio per questa settimana (forse addirittura per due) della Campania da zona rossa a zona arancione Covid-19 è motivato dall’indice di contagio Rt che rimane alto

La Campania resta in zona rossa Covid e non passa in arancione. Anche se la regione ha alcuni dati di contagio in discesa non passa nella zona di rischio intermedio ma per questa settimana – forse addirittura per due – permane nell’area di massimo rischio e massime restrizioni al fine di contenere il contagio da Nuovo Coronavirus. Ma perché?

Campania è rimasta in zona rossa Covid: perché?

Il primo fattore da considerare è l’Rt, ovvero l’indice di contagio puntuale calcolato al 17 marzo. La Campania è 1,33 (con intervallo di confidenza 1,3-1,36). È alto. Se l’Rt è superiore a 1 la Regione va in arancione (a meno che non abbia il rischio classificato come “basso”), se è superiore a 1,25 in rosso. Per passare da rosso e arancione si tiene conto di rischio e scenario, non dell’incidenza. La Campania è tornata da rischio basso a rischio «moderato ad alta probabilità di progressione» (scenario di trasmissione 3, il penultimo per gravità). È possibile che già venerdì prossimo ci sarà una riclassificazione ma per ora è zona rossa con tutte le criticità che comporta.

L’aumento del numero di vittime da Covid in Campania

La Campania ormai da giorni sta registrando una rilevante progressione del numero di vittime di Covid-19. Lo scorso 23 marzo venivano registrati 5.000 morti di Covid dall’inizio della pandemia (marzo 2020) e appena ieri, 1 aprile, il bollettino dell’Unità di crisi regionale registrava complessivamente 5.418 morti. Parliamo dunque di oltre 400 vittime in appena 7 giorni.

Il bollettino di oggi

Particolare per chi ha a cuore i numeri: la Campania non comunica più i positivi da tamponi antigenici dal  17 marzo scorso: dal bollettino della Protezione civile si evidenzia chiaramente che la regione continua a fare (e comunicare alla Protezione Civile,) tamponi antigenici (nel periodo 19-25 marzo ne sono stati effettuati 22.508). Il problema è il non aggiornamento del dato dei positivi che rimane, inspiegabilmente, fermo. ECCO I DATI DI OGGI.

Francesco Piccolo

Giornalista professionista, direttore del network L'Occhio che comprende le redazioni di Salerno, Napoli, Benevento, Caserta ed Avellino. Direttore anche di TuttoCalcioNews e di Occhio alla Sicurezza.

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