Curiosità

Smart Working: come rimanere produttivi lavorando da casa

La produttività che si ottiene durante lo smart working dipende da una miriade di fattori come il nostro carattere

Durante l’ultimo biennio la concezione di lavoro è mutata notevolmente: se prima la normalità prevedeva di recarsi in ufficio in ufficio per le canoniche otto ore, in seguito, soprattutto a causa della pandemia che ci ha costretti a rimanere chiusi in casa, si è cominciato a introdurre il telelavoro. Quest’ultimo è una soluzione innovativa, intelligente e in alcuni casi presenta aspetti notevolmente migliori rispetto al lavoro tradizionale.

Il lavoro flessibile non è però una soluzione univoca, e come tale, può non risultare adatta a tutti.  La produttività che si ottiene durante lo smart working dipende da una miriade di fattori come il nostro carattere, la tipologia di lavoro che svolgiamo, la disponibilità negli spazi domestici e tanto altro. Finora i lati negativi di questa modalità di lavoro sono finora maggiori rispetto agli svantaggi. Infatti, il risparmio di tempo derivato dal non spostarsi per recarsi al posto di lavoro, la possibilità di fare pause più in tranquillità lontani dagli occhi del capo e la maggiore flessibilità dell’orario sono tra i principali vantaggi.

Vediamo quindi come sfruttare la possibilità del lavoro in un’ottica di massimizzazione della produttività e della minimizzazione delle controindicazioni.

Time Management: perché la pianificazione è importante

Il time management è una qualità necessaria in qualsiasi attività, che sia organizzare compiti quotidiani come portare i propri figli a calcio, bere una birra con gli amici o realizzare una presentazione per il proprio capo, è importante avere una gestione del proprio tempo consapevole. La parola d’ordine una gestione del tempo ideale è la pianificazione. Molte volte quando si è oberati di impegni si rischia di essere sopraffatti da tutte le scadenze e le attività da portare a termine. L’unica arma a disposizione rimane dunque la pianificazione delle singole attività in un’ottica produttiva. I problemi sorgono nel momento in cui la pianificazione avviene in maniera frammentaria o le data prestabilite non vengono rispettate.

A questo proposito, infatti, è inutile pensare di pianificare il proprio lavoro alla sera se si è consapevoli che la propria produttività cala in orari serali o si è solitamente orientati ad una routine prettamente mattiniera.  La pianificazione quindi dovrà essere logica, personale e priva di pretese nei propri confronti. La chiave perché la pianificazione funzioni è che sia attuabile e ben strutturata. Inoltre, nella pianificazione è importante inserire non solo il proprio lavoro ma anche tutte quelle attività, che siano, hobby, impegni quotidiani, o addirittura ritagliarsi del tempo per aggiornare il piano.

Tutte le attività dovranno essere riportate in maniera ordinaria, indicando orario e luogo in cui si svolgeranno. In questo modo si può avere un riscontro immediato, nero su bianco, che la pianificazione messa in atto possa funzionare o verificare, qualora non venga attuata, quali aggiustamenti è possibile apportare.

Da piccoli cambiamenti derivano grandi pianificazioni

Un aspetto da non sottovalutare nel momento in cui si pianifica, è proprio la messa in atto nei singoli compiti inseriti al suo interno, evitando di strafare e quindi di non rispettare l’organizzazione prestabilita.

L’aspetto più difficile, infatti, sta nel seguire i piani che ci siamo imposti. Quante volte capita di imporsi delle buone abitudini, che vengono poi abbandonate in poco tempo senza un vero riscontro? La motivazione, spesso, può portare a pianificare attività o obbiettivi al di là delle proprie capacità e quindi difficili da portare a termine. In questo modo risulta difficile raggiungere gli obbiettivi e, spesso, risulta piuttosto controproducente.

Un buon modo per iniziare a pianificare in modo produttivo è quello di iniziare a prefissarsi piccoli obiettivi e cambiamenti da apportare alla propria routine, magari che fanno già parte della propria quotidianità per capire come questi piccoli compiti aiutino nella gestione degli impegni. Spesso sarà necessario aggiustare il tiro e rivedere la prima stesura della pianificazione, modificandola dove sono stati riscontrati dei problemi o in base agli obbiettivi prepostisi, che possono variare nel tempo.

Produttività e svago, come gestirli

Se fin ora abbiamo parlato principalmente di produttività e lavoro, è molto importante inserire all’interno del proprio piano di time management anche dei momenti dedicati allo svago. Infatti, per incentivare la produttività è essenziale dedicare del tempo anche ad attività che permettano alla propria mente di rilassarsi. In queto modo è possibile ricaricare le batterie per affrontare sempre preparati le nuove sfide.

Non bisogna dimenticare di destinare una parte del tempo pianificato allo svago, che sia andare a fare un’ora di sport o staccare la spina e giocare con il vostro smartphone, in questi momenti di rilassamento potete fare quello che più vi piace. Ad esempio, un’attività che negli ultimi anni piace sempre di più è la possibilità di giocare su siti di casinò online che danno la possibilità di giocare a tutti i più famosi giochi di casinò direttamente dal vostro telefono o computer. A questo fine ci vengono in aiuto siti che stilano una lista dei migliori bonus offerti da casinò online, , questi bonus permettono di svagarci giocando senza spendere i nostri risparmi ed inoltre tutti i casinò elencati rispettano le normative imposte dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).

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