Non ci resta che piangere: tutte le curiosità sul film con Massimo Troisi e Roberto Benigni

Stasera in tv lunedì 27 dicembre 2021 va in onda in prima serata su Rete 4 il film del 1984 Non ci resta che piangere con protagonisti Massimo Troisi e Roberto Benigni: scopriamo tutte le curiosità del film.

Non ci resta che piangere: curiosità del film con Troisi e Benigni

Stasera in tv lunedì 27 dicembre 2021 va in onda in prima serata su Rete 4 il film del 1984 Non ci resta che piangere con protagonisti Massimo Troisi e Roberto Benigni. Si tratta di una commedia, distribuita nelle sale cinematografiche a partire dal 21 dicembre 1984, diretta dagli stessi Roberto Benigni e Massimo Troisi. Scopriamo tutte le curiosità del film.

• Il titolo del film prende spunto da una poesia di Francesco Petrarca che Roberto Benigni stava leggendo a Massimo Troisi nella speranza di trovare un titolo convincente per il film. Arrivato alla frase, l’attore napoletano stoppò l’amico e gli disse che quello era il titolo perfetto.
• Per elaborare la storia e sceglierne l’ambientazione, i due si ritirarono per un mese a Cortina d’Ampezzo e in Val D’Orcia.
• Molti dialoghi presenti nel film e diverse scene sono basate sull’improvvisazione. Non c’era un copione predefinito, solo pochi appunti che definivano le sequenze.
• Le riprese del film si sono svolte in Italia, tra le location ritroviamo: Capranica, Lago del Pellicone
• La lettera che Roberto Benigni e Massimo Troisi scrivono al “Santissimo Savonarola” è un omaggio ad un’altra celebre e divertentissima lettera, quella che i fratelli Caponi, ovvero Totò e Peppino De Filippo, scrivono alla “signorina” Dorian Gray in Totò, Peppino e la… malafemmina. Un omaggio perfettamente riuscito, entrato nella storia della comicità italiana.