La Campania torna in zona gialla domani: cosa si può fare (e cosa no)?
Le regole della zona gialla: cosa si può fare ( e cosa no) in Campania dall'11 gennaio 2021?
Domani 11 gennaio 2021 la Campania tornerà in zona gialla, come la maggior parte delle Regioni italiane. Lo ha deciso il ministro Roberto Speranza che ha firmato una ordinanza. Sono 5, invece, le Regioni che resteranno in zona arancione (CLICCA QUI PER APPROFONDIRE).
Ma cosa si può fare e cosa no in Campania dall’11 gennaio? Bar e ristoranti potranno riaprire (ma fino alle ore 18), sono consentiti gli spostamenti tra comuni. Resta invariato il coprifuoco. Vediamo insieme tutte le regole che saranno valide almeno fino al 15 gennaio, data in cui scadrà il Dpcm varato lo scorso 3 gennaio. Secondo quanto trapelato nelle ultime ore, il Governo è al lavoro per una nuova stretta al fine di arginare i contagi covid in Italia.
Le regole della zona gialla: cosa si può fare in Campania dall’11 gennaio
Nella zona gialla il coprifuoco è dalle 22 alle 5. Consentiti gli spostamenti fuori dal comune e dalla provincia. Non sarà obbligatorio presentare l’autocertificazione.
Sono vietati gli spostamenti dalla propria regione, anche se è sempre ammesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Vietati inoltre anche agli spostamenti verso le seconde case che si trovano in un’altra regione o provincia autonoma.
Pub, trattorie, pizzerie, vinerie
- il consumo ai tavoli è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi
- indentificare almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati di idoneo documento di identità;
- rilevare la temperatura corporea all’ingresso, impedendo l’accesso in caso di temperatura uguale o superiore a 37,5 °C
- lo stesso Protocollo prevede, inoltre, “che il cliente potrà togliere la mascherina solo quando seduto al tavolo. In qualunque altra condizione di presenza nel locale dovrà indossare la mascherina”;