Economia

Bonus partita Iva, 800 euro per sei mesi: che cos’è, a chi spetta e come richiederlo

Il governo stanzia un bonus da 800 euro per le partite Iva. Un bonus rivolto ai professionisti e alle piccole partite Iva che hanno perso il lavoro e che quindi vedono crollare il proprio reddito. Ecco in cosa consiste, a quanto ammonta e come richiederlo.

Bonus Partite Iva da 800 euro, cos’è e come funziona

Si tratta dell’Iscro, ovvero l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa. In particolar modo parliamo di una cassa integrazione riservata ai professionisti e le piccole partite Iva che perdono il lavoro e vedono quindi crollare il proprio reddito. Questi potranno contare su un assegno che va da 250 a 800 euro e che sarà erogato dall’Inps per sei mesi.


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Foto di repertorio

A chi spetta

Si tratta di una manovra sperimentata già in passato, durante la pandemia, e ora destinata a diventare una misura strutturale. Inoltre, ci saranno diverse novità. La prima, più importante, è che potranno accedere al sostegno tutti quei professionisti e quelle Partite Iva che hanno dichiarato un reddito fino a 12 mila euro. Nella prima sperimentazione di questa norma, il reddito era stato fissato a 8.145 euro: dunque, la platea sarà allargata.

Come si calcola l’importo

L’importo dell’indennità sarà pari al 25 per cento dei redditi, su base semestrale, che il professionista o la Partita Iva ha dichiarato nei due anni precedenti all’anno prima di quello in cui è stata effettuata la domanda. Il risultato di questo conteggio avrà un doppio limite, uno inferiore e uno superiore. L’assegno che sarà versato dall’Inps non potrà superare, come detto, gli 800 euro al mese per sei mesi, ma non potrà nemmeno essere inferiore a 250 euro.


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Foto di repertorio

Come presentare la domanda

Per presentare la domanda, è necessario che la Partita Iva sia attiva da almeno tre anni. Inoltre, per richiede l’Iscro è necessario non essere titolare di una pensione e non percepire l’assegno di inclusione. Inoltre, il richiedente dovrà dimostrare di essere in regola con la contribuzione obbligatoria.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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